La Legge di Bilancio 2023, approvata dal Parlamento, introduce delle novità per quanto riguarda le barriere architettoniche.
Viene infatti prorogata l’agevolazione della durata di un anno, in scadenza il 31 dicembre 2022, fino al 2025.
L’agevolazione in esame, prevista con l’art. 119-ter del decreto Rilancio e introdotta dalla Legge di Bilancio 2022, consiste in detrazione del 75% delle spese per la realizzazione di interventi finalizzati al superamento o all’eliminazione delle barriere architettoniche presenti in edifici già esistenti.
Tra gli interventi che possono garantire l’accesso all’agevolazione vi sono:
La detrazione deve essere calcolata su un importo complessivo non superiore a:
Ai fini dell'accesso alla detrazione, gli interventi devono rispettare i requisiti previsti dal decreto ministeriale 14 giugno 1989, n. 236, in materia di prescrizioni tecniche necessarie a garantire l'accessibilità, l'adattabilità e la visitabilità degli edifici privati e di edilizia residenziale pubblica sovvenzionata e agevolata, ai fini del superamento e dell'eliminazione delle barriere architettoniche.
Anche per il bonus barriere architettoniche, è possibile optare per la cessione del credito d’imposta ad altri soggetti oppure per un contributo, sotto forma di sconto in fattura, ossia sul corrispettivo dovuto, fino a un importo massimo pari al corrispettivo stesso, anticipato dai fornitori che hanno effettuato gli interventi agevolati.
Dunque, con la nuova legge di Bilancio pubblicata in Gazzetta ufficiale n. 303 del 29 dicembre 2022, è prevista dunque la proroga di 3 anni per la misura agevolativa: la detrazione si applicherà per le spese documentate sostenute fino al 31 dicembre 2025.
Oltre alla proroga per altri 3 anni del bonus, unica condizione da rispettare per accedere all’agevolazione è data dalla maggioranza per le deliberazioni dei lavori in assemblea di condominio; maggioranza che è rappresentata da un terzo del valore millesimale dell’edificio.
ABR Amministrazioni è una realtà sempre rivolta alla massima competenza amministrativa e tecnica, e all'assoluta trasparenza nell’amministrazione condominiale.
I nostri punti di forza sono la competenza, l'economicità di gestione e l'efficienza nella soluzione di qualsiasi problematica che dovesse interessare il condominio e/o singoli condomini.
Interventi straordinari in condominio
Unità separata ma parti comuni è comunque condominio
Installazione di pannelli fotovoltaici
Assemblea condominiale e telecamere private
Installazione di inferriate su pianerottoli condominiali senza titolo esclusivo
Realizzazione di una pergotenda chiusa
Morosità pregresse e delibere non impugnate
Richiesta di documenti condominiali
Responsabilità del direttore dei lavori
I condomini non possono essere esclusi dalle parti comuni
Telecamere private rivolte verso aree comuni
Infiltrazioni al sottostante locale commerciale
Nulla la delibera sui posti auto
Registro dell'assemblea condominiale
Lavori pubblici e crollo del fabbricato di un privato