Pianificazione strategica e tempestiva per ottimizzare i vantaggi fiscali
Il 2025 segna una svolta importante per il bonus ristrutturazione, con l'introduzione di aliquote ridotte e differenziate previste dalla manovra di bilancio. Le nuove regole avranno un impatto diretto sia sui lavori nelle abitazioni private che sugli interventi condominiali. Per chi intende avviare ristrutturazioni edilizie, sarà fondamentale conoscere e sfruttare al meglio le opportunità fiscali offerte dal bonus.
Le novità del bonus per il 2025
Fino al 2024, il bonus ristrutturazione consentiva di detrarre il 50% delle spese sostenute per gli interventi edilizi. A partire dal 2025, invece, il regime fiscale cambia:
Questa differenziazione segna l'inizio di una graduale riduzione delle agevolazioni, penalizzando soprattutto chi possiede più immobili.
Cosa accadrà nel 2026 e nel 2027
La riduzione delle aliquote continuerà nei due anni successivi:
Chi ha intenzione di avviare lavori di ristrutturazione rilevanti dovrà agire entro il 2025 per usufruire delle aliquote più vantaggiose.
Lavori in condominio: cosa cambia
Per i condomìni, è essenziale distinguere tra:
Parti comuni condominiali:
Singole unità abitative:
Questa distinzione rende evidente l’importanza di una pianificazione accurata, che tenga conto delle priorità e delle scadenze.
Consigli per sfruttare al meglio il bonus
Con il calo progressivo delle aliquote, pianificare con attenzione diventa cruciale. Ecco alcune strategie:
Pianificare ora significa risparmiare in futuro: agire tempestivamente consente di ottimizzare i vantaggi fiscali prima che le aliquote vengano ulteriormente ridotte.
ABR Amministrazioni è una realtà sempre rivolta alla massima competenza amministrativa e tecnica, e all'assoluta trasparenza nell’amministrazione condominiale.
I nostri punti di forza sono la competenza, l'economicità di gestione e l'efficienza nella soluzione di qualsiasi problematica che dovesse interessare il condominio e/o singoli condomini.
Interventi straordinari in condominio
Unità separata ma parti comuni è comunque condominio
Installazione di pannelli fotovoltaici
Assemblea condominiale e telecamere private
Installazione di inferriate su pianerottoli condominiali senza titolo esclusivo
Realizzazione di una pergotenda chiusa
Morosità pregresse e delibere non impugnate
Richiesta di documenti condominiali
Responsabilità del direttore dei lavori
I condomini non possono essere esclusi dalle parti comuni
Telecamere private rivolte verso aree comuni
Infiltrazioni al sottostante locale commerciale
Nulla la delibera sui posti auto
Registro dell'assemblea condominiale
Lavori pubblici e crollo del fabbricato di un privato